Aggiungi un post al blog che c’è un utente in più!
Tutti i benefici che puoi ottenere integrando un blog all’interno del tuo sito web
Aggiungi un post al blog che c’è un utente in più! Ah no, non era così la canzone… sul concetto però ci siamo.
Prima di parlare dei benefici che puoi ottenere con l’integrazione di un blog aziendale sul tuo sito web è necessario fare una premessa.
Molto spesso quando si parla di blog, si pensa subito ad un diario, perché in effetti quando sono nati, quella era la loro funzione. Con il passare del tempo però il blog si è evoluto, la comunicazione si è evoluta e quel diario si è trasformato in qualcosa in più.
Il blog piano piano, si è inserito all’interno dei siti aziendali e di liberi professionisti, per raccontare (qui sì che ha mantenuto la sua funzione primaria) la propria attività, i valori, i casi studio, le novità del mercato e soprattutto approfondire e trattare determinate tematiche, come se fosse in qualche modo una rivista specializzata.
Una rivista, con un’anima.
Tutti i benefici di un blog all’interno del proprio sito
E’ necessario, prima di tutto, stabilire gli obiettivi.
Bisogna chiedersi che cosa vogliamo dal nostro blog? E soltanto a quel punto capire come raggiungerli.
Un blog può trasformare il tuo sito vetrina o e-commerce, può farlo crescere e diventare un punto di riferimento nel tuo settore e nella tua nicchia.
- Branding
Per branding intendo rendere riconoscibile la tua azienda o la tua professionalità. Questo perché il blog la rende umana, attraverso il racconto dei tuoi valori, prodotti e servizi, attraverso lo storytelling le persone imparano a conoscerti e di conseguenza a fidarsi.
E’ fondamentale stabilire in partenza un tono di voce (qui trovi un articolo di approfondimento) che rispecchi il tuo brand e che lo aiuti a rafforzare la sua identità.
- Informazione
Con la pubblicazione di articoli puoi affrontare e approfondire i temi che riguardano il tuo settore, parlare delle notizie più recenti dando così conferma di essere sempre aggiornato e attento alle innovazioni. Puoi raccontare i casi studio spiegando come hai risolto un problema di un tuo cliente attraverso i tuoi prodotti o servizi. Le persone che hanno lo stesso problema sapranno che tu sei in grado di risolverlo e quelle che non ce l’hanno, magari scoprono un bisogno nascosto.
- Indicizzazione
Ai motori di ricerca piacciono i blog. Un sito “vivo” e “dinamico” è sicuramente più attraente rispetto ad un sito che non viene aggiornato da settimane, mesi o addirittura anni. I contenuti nuovi e le parole chiave che scegli con cura, ti aiutano a posizionarti nei motori di ricerca.
- Community
La condivisione di contenuti genera interazione. Un articolo può essere condiviso sui social, ri-condiviso da altre persone, può far nascere delle discussioni interessanti. E se vuoi tenere sempre aggiornati i tuoi lettori puoi sempre invitarli ad iscriversi alla tua newsletter facendoli sentire parte importante di un gruppo.
La mia esperienza con il blog “C’è vita in bottega”
Il mio blog #cevitainbottega ha compiuto un anno. La senti anche tu la canzoncina di auguri?
Era da tanto che progettavo di integrare nel mio sito vetrina il blog, ma per questioni di tempo (è una scusa che non è una scusa, lo so) ci è voluto un po’ di tempo prima che prendesse forma. La scusa vera, però, è che non mi sentivo pronta e preparata ad affrontare questo viaggio.
Il corso che ho frequentato “Tecnico del marketing” mi ha dato la voglia, lo stimolo e gli strumenti per pianificare il blog e uscire finalmente con il primo articolo.
E’ passato un anno e che cosa è cambiato?
E’ cambiata la percezione che le persone hanno del mio sito, è cambiato il motivo per cui le persone guardano o capitano sul mio sito.
Fino allo scorso anno avevo visite molto contenute e i motivi sono tanti.
Un sito vetrina, molto statico (il portfolio faccio proprio fatica a tenerlo aggiornato), nessuna sponsorizzazione e campagna.
Chi guardava il mio sito?
Le persone che cercavano uno studio grafico per realizzare alcuni progetti nella mia zona. Le pagine più visitate erano quelle dei contatti, del portfolio (mannaggia a me che non lo aggiorno) e la home ovviamente.
E ora, dopo un anno, chi guarda il mio sito?
Le stesse persone di prima, ma anche chi vuole conoscere e approfondire questi temi, clienti e potenziali clienti che vogliono essere preparati per affrontare al meglio il loro progetto. Guardano il mio sito liberi professionisti del mio stesso settore, concorrenti, aziende che cercano informazioni, ma non solo della mia zona, ma di un territorio molto più vasto.
E sapete qual è la pagina più visitata? Eh già, proprio il blog.
Se l’anno precedente al mio primo articolo le visite al mio sito erano state di 388 visualizzazioni e 81 utenti, quest’ultimo anno le visualizzazioni sono diventate 8.560 e gli utenti 1.380.
Un bel cambiamento, vero?
E non ho predisposto nessuna campagna e sponsorizzata. Vuol dire che non ho investito soldi per promuovere il mio blog.
Non che sia contro alle sponsorizzate, anzi, però in questo momento non erano quello che facevano al caso mio.
Ho investito tempo, quello sì.
Decidere di aprire un blog richiede un grande sforzo di tempo ed energia. Richiede costanza e impegno, ma i risultati sono lì pronti ad arrivare.
Certo non si può pensare di programmare un blog dall’oggi al domani. Serve una strategia, serve un piano editoriale e un calendario editoriale (ne ho parlato qui) e serve anche farsi seguire dalle persone giuste che possono darti gli strumenti giusti per iniziare questo bellissimo cammino.
Un passo dopo l’altro, un post dopo l’altro.
E tu hai mai pensato di integrare un blog nel tuo sito aziendale?
Se lo hai fatto raccontami la tua esperienza nei commenti qui sotto.
Se invece non hai ancora valutato questa opportunità puoi chiedermi tutte le informazioni che vuoi scrivendo una mail a info@giobottegagrafica.it.
A presto!
Cristina
