Cosa ti emoziona e qual è la cosa che ti rende felice nel tuo lavoro?
Del mio lavoro mi piace tutto: dallo studio di una creazione, fino al rapporto con le persone che acquistano da me.

Tre parole chiave che descrivono la tua attività…
Semplice, lenta, green

Da dove arrivano le tue ispirazioni?
Dalla vita di tutti i giorni. In qualche modo le mie creazioni sono “vive” e quindi c’è il gatto che gioca, la barchetta che naviga, l’ape che si posa sul fiore.

Quali sono state le difficoltà o i sacrifici maggiori che hai dovuto affrontare?
Sicuramente per avere un’attività in proprio sei costretto a sacrificare un po’ della tua vita privata, soprattutto all’inizio. Però a me non è pesato troppo: amo quello che faccio e non ho rimpianti.

Hai un sogno o progetto per la tua attività?
Il mio sogno è di avere un laboratorio, dove poter anche accogliere le ragazze per ricamare insieme o vedere dal vivo il mio lavoro.

Che consiglio daresti a chi vuole aprire un’attività artigiana?
Penso sia importante avere un progetto ben chiaro in testa, che porta anche a essere riconoscibili, ed essere pronte, mentalmente ed economicamente, ad affrontare sfide impegnative per raggiungere il proprio obiettivo.