12 consigli per costruire un sito web efficace
Scegli il sito web adatto a te e progettalo al meglio
In media siamo online 6 ore e 42 minuti ogni giorno e quasi la metà del tempo da dispositivi mobili. Questi sono i dati della ricerca Digital 2019 di We Are Social e Hootsuite.
Siamo sempre connessi, sempre alla ricerca di informazioni, contatti, prodotti, recensioni. Per un’azienda, un libero professionista, una piccola attività, un artigiano essere online ora, non è un qualcosa in più, ma è essenziale. A patto che il sito sia costruito nel modo giusto.
Avevo parlato qui del perché è indispensabile, oggi come oggi, avere un proprio sito web. Ora ci tengo ad approfondire l’argomento per parlarti delle diverse tipologie di siti web esistenti e soprattutto di come progettare e costruire un sito in modo efficace.
Tipologie di siti web
- Vetrina / Aziendale: la tipologia di sito più diffusa. Utile ad un’azienda, una piccola attività, un libero professionista per presentarsi e per trasmettere l’identità aziendale. Qui si possono raccontare i propri valori e dare all’utente tutte le informazioni necessarie per arrivare alla richiesta di contatto.
- E-commerce: sito strutturato per la vendita online. Utile per presentare il proprio catalogo prodotti e guidare il cliente verso l’acquisto. Da qui è possibile controllare il processo di vendita, creare promozioni ed offerte, gestire in autonomia magazzino e spedizioni e avere sottomano l’analisi delle vendite.
- Blog: nato per diffondere informazioni personali ha subito in questi anni molte evoluzioni. Ora più che mai per un’azienda, piccola o grande, ma anche per un libero professionista, è fondamentale integrare all’interno del proprio sito, vetrina o e-commerce, un blog. Una sezione del sito dedicata all’approfondimento di alcuni argomenti collegati alla propria attività. Un modo per informare, ma soprattutto un modo per dialogare e per dare informazioni di valore.
- Portfolio: un vero e proprio catalogo online dove vengono presentati i servizi offerti e i lavori realizzati, grazie all’utilizzo di gallery. Utile ai liberi professionisti e agli artigiani che hanno la necessità di mostrare le proprie creazioni.
- Portali e magazine: strutturati per raccogliere informazioni, news e guide relative ad argomenti specifici. Solitamente danno la possibilità agli utenti di accedere a numerose risorse.
- Community: sito predisposto per dare la possibilità agli utenti di creare contenuti e discussioni. Gli esempi più importanti sono i forum e i social network.
Una volta individuata la tipologia di sito più adatta alle tue esigenze è altrettanto importante capire quali sono gli elementi che non devono mancare, le caratteristiche principali che deve avere un sito web perché la tua presenza online sia efficace.
12 consigli per costruire un sito web efficace
1. Obiettivo: stabilisci il tuo obiettivo. Farti conoscere? Vendere? Recuperare contatti? Creare una community? Generare discussioni? Sono tante le opportunità che un sito web ti offre.
2. Target: devi sapere a chi ti rivolgi. Dai un volto agli utenti, immagina cosa faresti tu e costruisci il tuo sito per loro. Fai emergere il benefit. Perché il tuo prodotto o servizio è migliore di un altro? Cosa ti contraddistingue? Quale problema, bisogno, esigenza risolvi?
3. About: racconta chi sei. Utilizza parole semplici, immediate, ma vere. Non utilizzare frasi costruite, parole banali e abusate ma raccontati per davvero. I tuoi valori passano da quelle parole.
4. Bello: questa parola racchiude tanto, non significa soltanto bello da vedere, ma stimolante, accattivante. Per prima cosa devi attirare gli utenti e poi riuscire a non farli scappare. Facile, vero? No per nulla, ma sono tante le azioni che si possono mettere in atto. I testi devono essere leggibili, non troppo lunghi o comunque formattati bene. Fai emergere le parole chiave. Le immagini aiutano molto, moltissimo. Devono essere immagini di qualità, che non significa per forza fotografie patinate, ma autentiche e ben curate.
5. Responsive: adatto alla visualizzazione sia su computer, tablet e smartphone.
6. Veloce: circa il 50% degli utenti abbandona una pagina se impiega a caricarsi più di 3 secondi. L’utente deve poter passare da una pagina all’altra in modo agevole, senza perdere tempo.
7. Navigazione: gli utenti devono poter trovare in modo semplice tutto quello che stanno cercando. Suddividere i contenuti in sezioni è fondamentale così come è molto importante capire dove collocare tutti gli elementi.
8. CMS e tema: la scelta del CMS è molto importante e ancora di più la scelta del template dal quale partire. Per essere sicuri di non avere problemi in futuro è fondamentale verificare la data di creazione del tema, la data dell’ultimo aggiornamento, la reputazione della software house, le recensioni e i commenti, la compatibilità con CMS e plugin.
9. Call to Action: invitare all’azione. La Call to Action dev’essere chiara e ben visibile per guidare l’utente nella direzione desiderata.
10. SEO: una buona ottimizzazione SEO ti permette di migliorare la tua visibilità nei motori di ricerca e quindi di essere trovato con maggior facilità.
11. Aggiornato: costantemente. Un sito web “fermo” non genera traffico. I contenuti mantengono in vita il tuo sito, ti permettono di mantenere aggiornato il tuo pubblico e di aumentare la visibilità nei motori di ricerca. Il blog è un’ottima opportunità perché si possono approfondire tematiche e argomenti, inserire link esterni ed interni e quindi creare interesse. Il segreto è la costanza.
12. Monitoraggio: utilizzare gli strumenti a disposizione per monitorare il traffico sul sito ti aiuta a capire se la direzione è giusta, se c’è qualcosa da cambiare e modificare per non vanificare tutti gli sforzi. Google Analytics in questo è molto utile.
Sono molti gli elementi che incidono sulla buona riuscita di un sito web, sul traffico e sulla visibilità.
Una buona user experience composta da grafica, accessibilità, contenuti di qualità, usabilità, SEO, strategia di comunicazione è indispensabile per fare in modo che la tua presenza online sia davvero efficace.
In uno dei prossimi post mi piacerebbe parlarti di come l’utente guarda un sito web. Dove cade maggiormente l’occhio, dove è abituato a cercare alcuni elementi e quindi perché è importante la posizione di menu, contatti, social, ricerca, ecc… Tutto questo è possibile grazie alle mappe di calore. Io lo trovo un argomento davvero affascinante.
Chiudo questo articolo con una considerazione personale.
Per la realizzazione di un sito web molto spesso ci si affida ad amici, cugini e piattaforme già pre-impostate.
Io non me la sento di condannare a tutti i costi il fai-da-te, in alcuni casi potrebbe anche andare bene, ma sono fortemente convinta che quando ci si affida ad un professionista non si acquista soltanto un prodotto o servizio, ma anche e soprattutto la sua esperienza.
Occorre valutare bene la propria situazione, la strategia, gli obiettivi che si desiderano raggiungere, i tempi e i costi e poi trarre le giuste considerazioni per essere sicuri di fare la scelta giusta.
A presto!
Cristina
